Potenziamento CRRS&S - DM 48 ART. 3

 

A sei anni dall'istituzione dei CPIA (DPR 263/12) si è ritenuto opportuno indagare in modo approfondito su come i Centri Provinciali per l’Istruzione degli adulti si sono sviluppati all’interno dei territori provinciali, per poter offrire un servizio sempre più adeguato e più ricco nell’ottica dell’apprendimento permanente che permetta loro di diventare un punto riferimento territoriale secondo quanto previsto dalla UE.

Il progetto si è sviluppato all’interno della rete del Centro Regionale di Ricerca, che fa capo al C.P.I.A. di Verona, con l’obiettivo di favorire la conoscenza e le finalità dei CPIA e creare una rete per l’apprendimento permanente fondata sulla conoscenza da parte di Enti Locali, Enti del terzo settore e Servizi Socio-Sanitari, dell’Offerta Formativa del CPIA e delle azioni che può compiere a favore della popolazione adulta.

Il progetto, per perseguire tali finalità, ha sviluppato le seguenti fasi:

• descrizione, attraverso una mappatura, la situazione logistica dei CPIA della regione Veneto

che permetta di mostrare la fotografia attuale e verificare le modifiche rispetto al momento di partenza dei Centri negli anni scolastici 2014/15 e 2015/16; la mappatura ha anche permesso di cogliere le differenze esistenti nei diversi territori e le trasformazioni avvenute nel tempo per rispondere in modo adeguato alle richieste della popolazione presente nei diversi territori, dal momento dell’avvio dei CPIA, passando attraverso il periodo della pandemia COVID; https://www.google.com/maps/d/u/1/edit?mid=1bLcKTjytPOOOO1NAz6lzbwMFo5EzHHB0&usp=sharing

• somministrazione di interviste strutturate, ai Dirigenti Scolastici o ai loro Collaboratori per evidenziare alcune specificità territoriali, le maggiori criticità, gli esempi virtuosi; l’intervista era suddivisa in
• raccolta delle informazioni principali su una sede associata nell’a.s. 2022-2023 (quali spazi occupa e com’è il territorio sul quale si sviluppa);
• storia del CTP corrispondente alla sede associata;
• differenze e evoluzioni della sede associata;
• invio di un questionario a tutti i comuni del Veneto, per sondare e coinvolgere gli enti locali nella conoscenza e promozione dell’offerta formativa dei CPIA; le risposte pervenute (circa 200) hanno evidenziato che le amministrazioni locali hanno, in gran parte, una conoscenza parziale delle attività e dei percorsi d’istruzione dei CPIA.

I risultati della ricerca potranno in futuro permettere di:

• favorire il coinvolgimento attivo degli enti locali e degli enti del terzo settore nelle attività di promozione dei corsi dei CPIA;
• implementare l’accesso dei cittadini adulti a percorsi linguistici e formativi, formali e non formali che tengano conto delle diverse esigenze specifiche (orari diversificati, sedi dislocate, flessibilità nell’erogazione…).

ESITI DELLA RICERCA